30 luglio 2025
Dal sito di una sezione di un partito politico ticinese
Negli scorsi mesi, il nostro Comune ha approvato un importante investimento per la realizzazione del nuovo edificio scolastico. Una scelta necessaria e lungimirante, che guarda al futuro educativo del nostro Comune e che il GRUPPO ha sostenuto con convinzione. Il vecchio stabile scolastico, però, non verrà demolito. E questa è un’occasione preziosa per tutti noi.
Quel fabbricato, che ha ospitato generazioni di allievi e allieve, oggi può e deve trovare una nuova vita. Ma quale? A chi destinarlo? Come trasformarlo in uno spazio utile, vivo, davvero al servizio della comunità?
Come GRUPPO in Consiglio comunale, ci siamo chinati su questa domanda. Ed è proprio partendo da questo interrogativo che abbiamo promosso un’interpellanza al Municipio, chiedendo di attivare un processo partecipativo: non solo per discutere al suo interno o con le associazioni, ma per coinvolgere l’intera popolazione del nostro Comune. Perché solo ascoltando i bisogni, le idee e le proposte dei cittadini e delle cittadine potremo immaginare una riconversione che sia davvero condivisa e sostenibile.
In questo senso, abbiamo proposto anche l’opportunità di affidare il mandato a una società specializzata nella gestione di sondaggi pubblici così da garantire un processo serio, neutrale e ben strutturato.
Crediamo che il vecchio edificio scolastico possa diventare un centro civico, sociale o culturale, oppure uno spazio aperto a giovani, famiglie, creativi, artigiani, piccoli eventi. Ma prima di decidere, è giusto aprire la discussione e dare voce a tutta la cittadinanza.
Per il GRUPPO, da sempre attento al tema dell’educazione e alla promozione della partecipazione civica, questa non è solo una questione edilizia, ma una vera e propria occasione per rafforzare il senso di comunità e immaginare insieme il futuro del nostro paese.
Il GRUPPO c’è, e continuerà ad esserci.